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Esami strumentali specialistici

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Cosa sono gli esami strumentali specialistici?

Gli esami strumentali specialistici sono un insieme di tecniche utilizzate dalla medicina moderna che utilizzano strumenti o tecnologie specifiche per ottenere informazioni dettagliate sulla struttura e sul funzionamento di un organo o di un tessuto e possono essere utilizzate per identificare la presenza di eventuali patologie o disfunzioni.

Ogni esame è condotto da professionisti altamente specializzati, ha le proprie caratteristiche ed il proprio campo di applicazione ma tutti hanno l’obiettivo comune di fornire informazioni dettagliate che possono essere utilizzate per impostare una terapia personalizzata.

Il campo della medicina e della diagnostica è in continua evoluzione, nuove tecnologie e strumenti vengono sviluppati regolarmente per migliorare la precisione e l’efficacia della diagnosi e del trattamento. È per questo motivo che il nostro studio medico si mantiene al passo con gli sviluppi più recenti al fine di fornire il miglior servizio possibile ai nostri pazienti.

Il nostro staff di medici qualificati utilizza moderni strumenti di diagnostica in modo da ottenere risultati accurati e dettagliati, così da garantire un’interpretazione precisa e pertinente dei risultati.


Giovanna Gabbriellini

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa con votazione 110/110 con lode. Specializzazione in Oftalmologia presso l’Università degli Studi di Pisa con votazione 50/50 con lode. E’ autrice di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali ed ha effettuato numerose relazioni a Congressi nazionali ed internazionali. Si occupa di tutte le patologieLeggi tutto …

Pasquale Loiudice

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, con votazione di 110/110 e lode. Specializzazione in Oftalmologia presso l’Università degli Studi di Pisa con votazione di 110/110 e lode. Presso la stessa università consegue il dottorato di ricerca in Fisiopatologia Clinica con votazione ottimo con lode. Ha effettuato parte dellaLeggi tutto …

Erica Ferrini

Laurea in Medicina e Chirurgia con votazione 110/110 con lode e dignità di stampa presso l’Università degli Studi di Firenze. Specializzazione in Oftalmologia con votazione 110/110 con lode presso l’Università degli Studi di Pisa. Attualmente è Dottoranda di Ricerca in Fisiopatologia Clinica presso l’Università degli Studi di Pisa. La Dr.ssa Ferrini è inoltre autrice diLeggi tutto …

Simona Murri

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa nel 1995. Specializzazione in Oftalmologia presso l’Università degli Studi di Pisa. Dal 2003 al 2015 Dirigente Medico dell’AUOP di Pisa. Dal 2015 Dirigente Medico dell’ASL Nord Ovest presso la U.O. Oculistica Versilia. Esperta in retina, ipovisione, con qualifica di valutazione degli ausili necessari, siLeggi tutto …

Francesco Nasini

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pisa. Specializzazione in Oftalmologia nella stessa Università svolgendo periodi di formazione all’estero. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisiopatologia Clinica del Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica e dell’Area Critica dell’Università di Pisa. Dal 2017 al 2022 Dirigente Medico dell’ASL Nord Ovest presso la U.O. Oculistica diLeggi tutto …

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Tomografia a coerenza ottica (OCT)

La tomografia a coerenza ottica (OCT) è una tecnica di imaging non invasiva basata sull’interferometria a bassa coerenza che viene impiegata per analizzare le strutture oculari soprattutto retiniche e corneali mediante sezioni ad alta risoluzione. Grazie alla sua capacità di rilevare dettagli interni delle cellule e dei tessuti, la tecnologia OCT è utilizzata per la diagnosi di patologie come la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica e le malattie maculari. La tomografia a coerenza ottica (OCT) risulta preziosa anche nella diagnosi preoperatoria e nel follow up post-operatorio.

Mappa e topografia corneale

La topografia corneale è un esame indolore e assolutamente non invasivo, che ha lo scopo di misurare la curvatura della superficie della cornea, la parte trasparente dell’occhio che copre l’iride e la pupilla. Questo esame è spesso utilizzato per la diagnosi e la gestione di molte condizioni oculari, come il cheratocono, la distrofia corneale e l’astigmatismo. E’ utile anche prima di alcune procedure chirurgiche della cornea, come la chirurgia refrattiva LASIK e anche per studiare gli effetti delle lenti a contatto sulla cornea e/o per costruire le stesse.

Esame computerizzato del campo visivo

L’esame computerizzato del campo visivo (o perimetria computerizzata) è una procedura diagnostica utilizzata per valutare la capacità di un paziente di visualizzare immagini fissando un punto definito. Durante l’esame il paziente viene seduto davanti ad un dispositivo chiamato perimeter, che emette piccoli flash di luce a diversi punti. Il paziente deve premere un pulsante ogni volta che vede un flash. I risultati della perimetria computerizzata sono quindi utilizzati per creare una mappa del campo visivo del paziente, che indica le aree della vista che possono essere compromesse. L’esame è utile per la diagnosi e il monitoraggio di molte condizioni oculari, tra cui il glaucoma, le patologie del nervo ottico e della retina, maculopatie e difetti lacunari (scotomi).

Tonometria

La tonometria è uno specifico esame che viene utilizzato per misurare la pressione all’interno dell’occhio, nota anche come pressione intraoculare. La pressione intraoculare è un importante indicatore della salute dell’occhio e la sua misurazione è fondamentale, poichè serve a monitorare se la pressione aumenta o diminuisce in presenza di alcune patologie, dopo traumi, interventi oftalmici o durante terapie ed è fondamentale per la diagnosi e il trattamento di molte malattie oculari, come il glaucoma.

Pachimetria corneale

La pachimetria è un esame oculistico che viene utilizzato per misurare lo spessore della cornea. Viene eseguita utilizzando un dispositivo chiamato pachimetro che è costituito da una sonda ad ultrasuoni che viene delicatamente posizionata sulla superficie dell’occhio. La pachimetria è un esame importante per la diagnosi e il monitoraggio di molte patologie oculari tra cui il glaucoma (determinazione dello spessore corneale centrale), il cheratocono e l’edema corneale e può essere utilizzato anche come parte dell’esame preoperatorio per la chirurgia refrattiva.

 

Retinografia

La retinografia è un esame oculistico indolore e non invasivo che utilizza la fotografia digitale per ottenere immagini della retina, la parte dell’occhio che converte la luce in impulsi elettrici che vengono inviati al cervello per creare l’immagine visiva. L’esame viene solitamente eseguito utilizzando un dispositivo chiamato retinografo, che proietta una luce sulla retina e cattura l’immagine con una macchina fotografica digitale. La retinografia può essere utilizzata per diagnosticare e monitorare diverse condizioni oculari, tra cui la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica, la retinopatia ipertensiva e altre patologie della retina.

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